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Turista olandese muore sul Catinaccio. A Pinzolo, due operai feriti nei boschi

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Giornata con diversi incidenti in Trentino


Trento – Dolore per la famiglia di Ida Jeanet Stoit, 45enne olandese, morta mercoledì 31 luglio, mentre stava raggiungendo il rifugio Vajolet, sul gruppo del Catinaccio. Assieme al marito, doveva raggiungere i figli, già arrivati al rifugio. Intorno alle 9 del mattino, il dramma: Ida ha perso l’equilibrio ed è caduta tra le rocce.

Operai feriti a Pinzolo

Due operai sono rimasti feriti mercoledì pomeriggio dopo le 17 a Pinzolo, mentre lavoravano nei boschi di malga Cioca. Si tratta di un 36enne residente a Pinzolo e un 25enne di Bocenago – secondo le informazioni di Trentino Emergenza -, soccorsi nel tardo pomeriggio di mercoledì nei pressi di Malga Cioca (Pinzolo), dopo essere ruzzolati in un dirupo in seguito al taglio di un albero, dal quale sono stati parzialmente investiti lunga la linea del pescante, ad una quota di 1464 metri.

La Centrale Unica di Trentino Emergenza ha chiesto l’intervento dell’elicottero e di quattro operatori della Stazione competente di Pinzolo che si sono fin da subito portati in piazzola a Carisolo per garantire supporto. L’elicottero di Trentino Emergenza ha verricellato sul posto il tecnico di elisoccorso e l’equipe sanitaria, per poi tornare in piazzola e prelevare a bordo due operatori del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino, verricellando anche loro sul target, mentre altri due soccorritori raggiungevano via terra i due feriti. Uno dei due operai, il meno grave, è stato portato in piazzola, medicato in autoambulanza e trasportato all’ospedale di Tione, mentre l’uomo che riportava ferite più gravi è stato subito condizionato ed elitrasportato all’ospedale Santa Chiara di Trento.

Vela in emergenza in Val di Fassa

Verso le 17.30 altra emergenza per un parapendio in difficoltà a Soraga in Val di Fassa. Sul posto si è diretta l’eliambulanza per i primi soccorsi ad un 36enne, con il supporto dei vigili del fuoco del posto. Particolarmente complesse le operazioni di soccorso, dato che la vela è precipitata in un luogo difficile da raggiungere via terra. Il pilota ferito, è stato quindi recuperato e trasferito in codice giallo al Santa Chiara di Trento con diversi politraumi.


 

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