Hanno preso il via in questi giorni le nuove zone del Trentino con recapito a giorni alterni: a Borgo, nel Primiero e in Valle dei Laghi, il postino arriva un giorno sì e uno no. A Padova e Verona consegne con moto a tre ruote
NordEst – Da lunedì 4 febbraio nuova rivoluzione postale. Si allargano infatti le zone del Trentino dove il recapito della Posta avviene a giorni alterni: oltre a Borgo, al Primiero e alla Valle dei Laghi, il postino arriverà un giorno sì e uno no anche a Pergine (da cui dipendono anche Levico, Caldonazzo e la Vigolana) ma anche Rovereto e di conseguenza Lavarone, Folgaria e in pratica tutta l’area compresa fra Besenello e Mori. Il 18 febbraio il nuovo regime partirà anche a Riva del Garda, Storo, Tione e Pinzolo.
Nei giorni scorsi si è tenuto inoltre un incontro tra l’amministrazione provinciale trentina e le Poste per fare il punto sulla convenzione stipulata nel 2018 tra Provincia e l’azienda per continuare a garantire alcuni servizi sul territorio a fronte di un pagamento di circa 3 milioni di euro all’anno. L’accordo tra Poste italiane e Provincia autonoma di Trento, firmato il 13 febbraio 2018, prevede in particolare la consegna giornaliera dei quotidiani, anche nella giornata di sabato, l’utilizzo delle cassette periferiche modulari per favorire il recapito della corrispondenza in zone nelle quali sussistono difficoltà di consegna della stessa da parte dei portalettere e inoltre di cassette dedicate per la corrispondenza internazionale.
L’intesa comprende anche l’installazione di “locker” per la spedizione e il ritiro dei pacchi e-commerce, l’utilizzo di nuovi mezzi ecologici per i servizi di recapito, la dotazione di palmari a tutti i portalettere, l’accesso wi-fi gratuito presso tutti gli uffici postali.
Poste ‘green’ a NordEst
Poste Italiane a Verona e Padova viaggia ad energia pulita. Sono infatti in funzione da alcuni giorni, ai centro di recapito di Verona e Padova, nove nuovi motocicli elettrici a tre ruote, per rendere ecologica, agevole e sicura la consegna dei pacchi in città.
I nuovi motocicli sono alimentati elettricamente al 100%, hanno una potenza di 4 kW che garantisce una velocità massima in linea con i limiti imposti dal codice della strada nei centri abitati ed hanno un’autonomia energetica che consente di consegnare la corrispondenza giornaliera con una sola ricarica.
La particolare conformazione del veicolo a tre ruote, inoltre, ne aumenta la stabilità e la sicurezza per il conducente e permette l’installazione di uno speciale baule che aumenta la quantità di pacchi e lettere trasportabili: fino a 210 litri, contro i 76 dei motocicli tradizionali. Oltre a Padova, la nuova flotta di veicoli a tre ruote conta tre motocicli a Verona e 330 su tutto il territorio nazionale.