X

Premiato il bellunese Fornasier

Massimo Fornasier, 33enne di Belluno, a Vienna , ha ricevuto il premio Start 2008 del Fondo per il finanziamento della ricerca scientifica (Fonds zur Förderung der wissenschaftlichen Forschung – Fwf). Il premio, consegnato dal ministro federale austriaco per la Scienza e la Ricerca, Johannes Hahn, consiste nel finanziamento di un milione e 200 mila euro per sei anni. Il progetto presentato dal giovane scienziato italiano titola : "Sparse Approximation and Optimization in High Dimension" (Approssimazione e ottimizzazione sparse in dimensione elevata).

E' la prima volta nella storia di questo prestigiosissimo riconoscimento che un italiano risulti vincitore. Quest'anno, diversamente dalla tradizione passata, gli 8 vincitori hanno nazionalità eterogenee e appunto uno italiana, Fornasier. Si tratta dunque di un importante passo di apertura del sistema di ricerca scientifica austriaco ad una vera e propria competizione europea.

Il conferimento di questo premio, frutto della valutazione di arbitri internazionali, consentirà di poter costituire un team di ricerca dove altri giovani talenti, magari italiani, possano esprimersi ed iniziare la loro carriera scientifica.

Non si tratta di fuga di cervelli. E Fornasier precisa: "E' una necessità, dal momento che nel campo delle scienze all'estero si stanno compiendo passi da gigante rispetto all'Italia. Sono convinto che si possa recuperare il tempo perduto operando con iniziative non tanto a carattere nazionale, ma perfezionando progetti che coinvolgano macro regioni".

In sintesi, Massimo Fornasier spiega che lo scopo di questo progetto si basa sul fatto che la scala dei problemi che emergono nella moderna società dell'informazione è divenuto enorme. Una nuova area delle scienze e dell'ingegneria è ora richiesta per estrarre ed interpretare informazioni significative da un universo di dati che sono raccolti da una varietà di nuove applicazioni (Internet, esperimenti di fisica, genomica, diagnostica medica ecc.).

"Simulazioni numeriche alla scala richiesta – spiega – costituiscono una delle sfide importanti della matematica applicata di questo secolo. Tali simulazioni si potranno realizzare sia per l'avanzamento tecnologico dei calcolatori oggi sempre più veloci sia grazie a sofisticate metodologie matematiche, che costituiscono il nocciolo del progetto presentato, in grado di individuare in modo adattativo le variabili fondamentali che descrivono fenomeni anche complessi, comprimendo la dimensione del problema".

Data la generalità dell'approccio Fornasier propone applicazioni alla medicina, alla geofisica, al restauro di arti visive e persino al marketing.

Categories: NordEst
Redazione:
Related Post