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Da Primiero al Polesine per suggellare un anno di amicizia e di studi con “l’Università del Tempo disponibile”

Neve in quota e freddo fuori programma non hanno arrestato gli ‘studenti’ dell’ UTETD (Università della Terza Età e del Tempo Disponibile) del Primiero e Vanoi, in trasferta il 27 aprile nel Polesine, per festeggiare la conclusione dell’Anno Accademico 2016-2017

Gli ‘studenti’ dell’ UTETD (Università della Terza Età e del Tempo Disponibile) del Primiero e Vanoi, in trasferta il 27 aprile nel Polesine

di Liliana Cerqueni

Primiero/Ferrara – Un anno pieno di soddisfazioni che li ha accostati a tematiche interessanti, ricche di stimoli e curiosità. Il viaggio prevedeva un tratto di navigazione sul Po con degustazione del prodotto locale: cozze, vongole e piatti del posto.

Particolarmente apprezzata la visita al Museo di Comacchio che ha offerto uno sguardo sulla storia della città. Un entusiasmo generale ha coinvolto tutti nel girovagare per Ferrara, la ‘Città della Bicicletta’ per antonomasia: qualità della vita, ritmi a misura d’uomo, bellezze artistiche e Storia hanno sollevato valutazioni e pareri positivi su uno stile di vita che noi, gente di montagna, sappiamo comprendere molto bene e condividere in modo altrettanto pieno.

Per concludere l’uscita era prevista una visita all’Orto Botanico di Padova, il più antico orto botanico al mondo, dal 1997 Patrimonio dell’Umanità Unesco, che si estende su una superficie di 2,2 ettari con piante di ogni genere, specie, provenienza ed epoca.

Una gita ‘fuori porta’ che ha favorito rapporti, scambi di idee, pareri e conoscenze, smentendo con evidenza coloro che sostengono che l’età penalizza la gioia di provare nuove esperienze, conoscenze e forme di divertimento e svago.

Le iniziative dedicate alla Terza Età sono destinate a rinnovarsi nel prossimo futuro, attraverso proposte e progetti che verranno sottoposti ad Enti e Associazioni, primo fra tutti il Comune di Primiero San Martino di Castrozza, con cui già sono stati attivati incontri e confronti. Un gruppo di lavoro attivo dunque, quello dell’UTETD, pronto a lanciare nuove idee che coinvolgano un pubblico sempre più vasto ed entusiasta.

Le foto del viaggio

di Liliana Cerqueni

 

 

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