Saranno 65 i nuovi iscritti per l’Istituto superiore di Primiero

Primiero (Trento) – Nello specifico 23 per il Liceo Scientifico Scienze applicate, 22 per l’Istituto Tecnico Economico e 20 per l’Istituto Tecnico Tecnologico Costruzioni Ambiente Territorio (CAT).

Questi i numeri per le classi prime del prossimo anno scolastico 2018/2019. Si tratta di un risultato notevole, che comporta un incremento di iscrizioni superiore al 60% rispetto a quanto registrato lo scorso anno. Si consolida, dunque, la fiducia nell’offerta formativa dell’Istituto da parte dell’utenza primierotta e feltrina.

Esprime comprensibile soddisfazione per il brillante risultato anche il dirigente scolastico, Giulio Bertoldi, responsabile dell’Istituto Comprensivo di Primiero dallo scorso settembre, che si complimenta con i numerosi docenti della scuola secondaria di primo e di secondo grado per l’impegno profuso nell’attività di orientamento. Entro settembre, i numeri potrebbero aumentare ulteriormente grazie ad eventuali trasferimenti da altri Istituti.

• In breve

Pesciolino rosso, papà Gianpietro agli studenti: “Date valore alle vostre vite” –  Come sopravvivere alla perdita di un figlio? Come ritrovare il desiderio di continuare a vivere e a lottare? Dedicando la propria vita all’impegno per gli altri, ragazzi e famiglie: perché non si ripeta più il dramma di altre giovani vite spezzate e di altri genitori smarriti nel baratro di una sofferenza indicibile. E’ una scelta difficile e coraggiosa quella di Gianpietro Ghidini, che, nell’incontro con gli studenti di Primiero dello scorso venerdì 2 febbraio, ha ripercorso i terribili eventi di quel 23 novembre che gli strappò il figlio sedicenne Emanuele, gettatosi nel fiume Chiese, a Gavardo nel bresciano, perché in balia degli effetti di una pasticca. Un’unica sera, un’unica scelta sbagliata fatta “per divertirsi” ad una festa tra amici è costata la vita ad un meraviglioso ragazzo di 16 anni.  “Tenete accesi i vostri cervelli, ragazzi, e sfuggite all’anestesia cerebrale di chi vi invita a cercare la felicità nei beni materiali, nell’egoismo, nell’arroganza e nelle ambizioni sterili”. Come? Rinunciando alle facili lusinghe dell’avere, della tecnologia e del divertimento ad ogni costo, che avvincono a catene di solitudine e apatia, e abbracciando quella che Ghidini chiama “Rivoluzione RAPP”, ovvero ad una nuova vita scandita al ritmo di quattro semplici parole: Ringraziare, Amare, Prepararsi, Perdonare”.