I fondi erano destinati ai circa 6.000 Comuni italiani sotto i 5.000 abitanti
NordEst – Il progetto 6000 campanili nasce dall’accordo tra il Ministero delle Infrastrutture e l’Associazione nazionale dei Comuni italiani, mettendo a disposizione 100 milioni di euro per l’adeguamento normativo di edifici pubblici esistenti, messa in sicurezza del territorio, la ristrutturazione e ri-funzionalizzazione di edifici pubblici, la nuova costruzione di edifici pubblici e la realizzazione e la manutenzione di reti viarie e infrastrutture o reti telematiche.
Secondo le direttive, ogni progetto vincitore potrà usufruire di risorse da 500.000 a 1.000.000 di euro. Si tratta di piccole opere di riqualificazione del territorio ma molto importanti per le piccole realtà in quanto è in grado di rimettere in moto l’economia locale del settore fatta di piccole e medie imprese. I 3.500 comuni che in poche ore sono riusciti ad esaurire tutti i fondi a disposizione, creeranno circa 1.000-1.300 posti di lavoro.