Il Lions Club “Primiero-San Martino di Castrozza” in accordo con le Amministrazioni Comunali, Comunità di Primiero e Provincia Autonoma di Trento ha avviato un progetto per dotare le strutture sportive del Primiero di defibrillatori semi-automatici esterni
Primiero (Trento) – Nel mondo la mortalità per cause cardiache è elevata e il 95% dei casi di morte improvvisa nello sport sono dovuti a cause cardiache. Le statistiche legate a questa tragica attualità ci dicono in particolare che tra i giovani che praticano sport la mortalità è di 2,5 volte superiore rispetto a chi non pratica attività sportive e in questo contesto appare doveroso disporre di strumenti e personale che permettano un intervento immediato di rianimazione cardiopolmonare già a bordo campo.
Il progetto locale
Prendendo spunto da campagne di sensibilizzazione e iniziative già in atto in ambito nazionale ed europeo, il Lions Club “Primiero-San Martino di Castrozza” in accordo con le Amministrazioni Comunali, Comunità di Primiero e Provincia Autonoma di Trento ha avviato un progetto per dotare le strutture sportive del Primiero di defibrillatori semi-automatici esterni modello Heartstart HS1. Le strutture destinate a tale iniziativa sono Centro sportivo di San Martino di Castrozza, Centro Fondo Cereda, Centro sportivo Fossi, Campo intercomunale di Mezzano e Campo intercomunale di Imer.
A cura dei Lions di Primiero-San Martino di Castrozza verrà inoltre organizzato un corso specifico per la formazione e l’abilitazione dei gestori e allenatori dei centri sportivi al corretto utilizzo di questi defibrillatori, che in realtà sono apparecchi “intelligenti” di semplice utilizzo.
L’attività del Lions
Il Lions organizza ogni anno iniziative a sostegno di persone con difficoltà così come corsi e incontri riguardanti la tutela e la cura dei minori delle nostre valli e assieme agli altri Lions Clubs sparsi in più di 200 paesi, vengono inoltre sostenuti in tutto il mondo programmi che rispondono ai bisogni delle persone indigenti, in particolare nella prevenzione della cecità e recupero della vista e nel soccorso in caso di calamità naturali quali terremoti e tsunami.
Particolare attenzione è rivolta a sostenere e migliorare la vita di milioni di persone indigenti nei paesi sottosviluppati quali l’Africa e il Medioriente, inviando medici e personale, medicinali e strumenti adeguati alle esigenze, dedicando a questo settore importanti risorse economiche. Si ringraziano gli sponsor e gli amministratori comunali per aver condiviso e sostenuto questo progetto.