Brunet scenderà in campo con la lista civica dell’assessore provinciale uscente Achille Spinelli a sostegno di Fugatti presidente (centrodestra). Ma in queste ore a livello locale, si moltiplicano le manovre con annunci e smentite, di nuovi candidati anche a sostegno di Valduga presidente (centrosinistra) e di altri non schierati
Primiero (Trento) – Ci sono già tutti i preupposti per definire questa tornata elettorale del 22 ottobre nella Comunità di Primiero, come la più affollata di sempre. Ma il numero definitivo dei candidati locali, si saprà solo con la chiusura delle liste. C’è tempo infatti fino alle ore 12:00 del 21 settembre per depositare tutti i nomi e di certo non mancheranno altre sorprese. Ad oggi, solo i candidati alla presidenza della Provincia, sono già almeno sette.
Depaoli passa il testimone a Brunet
“Non ho mai fatto mistero – spiega il Sindaco del Comune di Primiero San Martino, Daniele Depaoli (VIDEO) con un intervento sui social – che la mia priorità fosse quella di seguire ed amministrare l’ente per il quale sono stato eletto, a grande maggioranza, meno di tre anni fa. Lasciare poco dopo metà mandato, per ambire ad uno scranno provinciale, non sarebbe stato coerente verso l’impegno preso con gli elettori nel settembre del 2020. Al tempo stesso, ci sembra giusto, alla luce dell’attenzione che questo presidente ha sempre manifestato per la valle, proporre una figura di primo piano del nostro territorio. Abbiamo raccolto la disponibilità del nostro Vicesindaco Antonella Brunet di mettersi a disposizione”.
“Si tratta di una decisione importante – ha commentato il Vicesindaco Antonella Brunet – che ho condiviso con i colleghi di Giunta e ho accettato con senso di responsabilità, non senza trepidazione, ma che può essere una grande opportunità per la nostra comunità. Lavorando insieme, in collaborazione con la Provincia, anche il nostro territorio potrebbe avere finalmente una voce a Trento. E’ tempo di scelte coraggiose per tutti, da affrontare insieme – termina Brunet – fatte di passi concreti, per il bene dell’intera collettività, che ci chiama, oggi più che mai, ad uno sforzo di grande unità”.
In breve
Scuola materna inagibile a Mezzano, lezioni in Oratorio. Ordinanza comunale a causa delle crepe createsi nei muri dell’edificio scolastico in questi mesi. L’inizio della scuola materna a Mezzano, sliterrà quindi – per questioni organizzative – dal 4 al prossimo 18 settembre 2023. Nel frattempo, i tecnici valuteranno gli interventi da realizzare per poter ripristinare al più presto la struttura.
Posso chiedere, da umile cittadino, se anche l’Assessore Zortea (del PD o ex PD?) è d’accordo con queste esternazioni, con queste valutazioni molto politiche (alla faccia dell’apartitico!) e con questo sistema di comunicazione fatto e promosso a nome di tutta la Giunta su una piattaforma istituzionale? Così, giusto per sapere… sempre se non disturbo lorsignori. Se c’è democrazia sarebbe bello capire un po’ meglio le cose…
Per il resto…no comment. Non cè nulla da commentare… solo grande tristezza