Nelle scorse settimane si è svolta a Primiero la 3^ Rassegna Cinofila Amatoriale di Fiera di Primiero
Primiero (Trento) – Come ogni anno si ripete il successo di pubblico e si conferma l’ottima partecipazione di cani esposti appartenenti a 62 razze diverse con un numero di partecipanti ragguardevole. Tra il più insoliti, il Bichon Avanais, il Segugio Bavarese, il Cane Nudo dal Ciuffo, il Lapinkoira, il Wolfspitz e le belle razze italiane e la razza in via di riconoscimento internazionale denominata Pastore del Lagorai Lessinia.
La manifestazione è stata organizzata dal comitato Fieranisieme sostenuto da Canine Organization per la parte tecnica (www.canineorg.it).Il parco Vallombrosa ha costituito una magnifica cornice ed ogni dettaglio è stato curato nei minimi particolari per offrire ottima ospitalità. È stato valorizzato l’allevamento locale dei Bovari del Bernese con un Trofeo specialmente dedicato che ha visto 16 partecipanti nelle varie classi.
Numerosi e motivati i giovani presentatori ma anche proprietari dei cani non di razza che hanno portato una ventata di simpatia. Molto educativo per tutti l’apprezzare la relazione che si può instaurare anche con un cane adottato da adulto dopo una storia di abbandono, le testimonianze sono venute da molti partecipanti al conconrso cane fantasia.
Tutti gli iscritti sono stati premiati con i circa 350 premi predisposti e sono sicuramente i campioni nel cuore dei loro proprietari, 23 soggetti erano alla loro prima esperienza in esposizione, 12 sono stati i soggetti veterani. Imponente il numero di partecipanti al Best in Show per la classe gionvani.
Per la cronaca, il campione supremo cioè il miglior soggetto assoluto è stato il Bracco Italiano proveniete dal vicentino, seguito dal Papillon attraente cane da compagnia proveniente dal bellunese, terzo assoluto un Boxer tigrato proveniente dal veneziano. In fine va un grazie per la professionalità ai 5 estimatori cinofili e a tutti gli espositori per la passione ed il coninvolgimento dimostrato. Tra gli espositori un numero interessate è stato di villeggianti o di chi ha colto l’occasione per regalersi un fine settimana defferente con il proprio cane sempre al seguito. Questa edizione ha confermato la crescita di un successo meticolosamente costruito negli anni da un gruppo motivato e di alto valore tecnico che invita fin d’ora tutti gli appassionati alla prossima edizione.
Corsa degli asini a Mezzano – Per la cronaca e per dare “onore” agli asini che ce l’hanno messa tutta con il concorso attivo dei relativi fantini e scudieri, la classifica che si è potuta ricavare contempla il primo posto all’asino Paolo per il paese di Transacqua, il secondo all’asina Antonella per il paese di Tonadico e il terzo all’asino Gianni per il Comune di Imer e cioè i tre asini che in effetti hanno gareggiato e che insieme sono giunti al traguardo con un arrivo a “fotofinish”; con calma è poi giunto al quarto posto l’asino Ferdinando, che giocando in casa per il Comune di Mezzano, se l’è presa con comodo. Degli altri asini “in gara”, per carità di patria, non facciamo neanche i nomi.