DI SAN MARTINO DI CASTROZZA NEL TGR DI RAI TRE
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Frana al ‘ponte della Madonna’ – E’ stata riaperta nel tardo pomeriggio di giovedì, la strada del Grappa passo Rolle, chiusa poco dopo San Martino di Castrozza, al chilometro 88, in seguito ad uno smottamento dovuto al maltempo di giovedì pomeriggio.
Dodici Vigili del fuoco del Corpo di San Martino di Castrozza – coordinati dal Comandante Alberto Tisot – hanno operato in zona per ripristinare quanto prima la viabilità in piena stagione turistica già duramente colpita dalla chiusura dei giorni scorsi a Fortebuso per un’altra frana.
Sulla sede stradale, nei pressi della località ‘ponte della Madonna", sassi e fango caduti in seguito al violento temporale di queste ore. Disagi alla viabilità con interruzione del traffico nel tratto interessato dallo smottamento per qualche ora, subito ripristinato in serata.
Fortunatamente nessun mezzo è stato coinvolto. Sul posto oltre ai Vigili del fuoco le ruspe di Ecotermica San Martino e i mezzi del Comune di Siror che si sono prontamente mobilitati per ripristinare la viabilità.
Frana al Colverde – Poco distante, si tratterebbe di un evento collegato, un ulteriore smottamento nei pressi dell’impianto Colverde, nella stessa zona dove si era staccata nel passato una valanga.
Impianto chiuso solo per le verifiche tecniche del caso durante il forte temporale e subito riaperto. Sul posto gli elicotteri della Provincia di Trento e della Guardia di Finanza per le verifiche in quota con gli addetti del Soccorso alpino locale impegnati nella ricerca di eventuali escursionisti coinvolti.
Giovani soccorsi –
Un gruppo di giovani è stato accompagnato dal Soccorso alpino di Primiero San Martino di Castrozza, all’impianto Colverde, dalla zona di Malga Pala, che risulta attualmente isolata in seguito alla frana. Un escursionista è stato invece soccorso in zona per una caduta non collegata alla frana per una lussazione alla spalla.Le verifiche tecniche – Nella giornata di venerdì, di prima mattina, i geologi della Provincia di Trento con Vigili del fuoco e i tecnici, effettuano un sopralluogo per verificare l’entità dello smottamento.
- Il parere tecnico sulle frane – Secondo quanto ci conferma il tecnico ed esperto locale Erwin Filippi Gilli, non si tratta di un episodio nuovo per il territorio dato che già nel 1989 si era verificato un episodio simile negli stessi posti. Tecnicamente si può parlare di colate detritiche. La zona interessata dal temporale è quella compresa tra la stazione di arrivo della funivia ed il Cimone (Pala Monda).
I rivi più interessati sono in ordine di importanza: Pezgaiard, Fontanelle, ValFonda (definito dal nostro giornale come interruzione della strada al Ponte della Madonna), Rio Marmor e in piccola parte, il rio delle Fosse al Col del Vent. L’interruzione della strada è stata solo al km 88 (Val Fonda), altrimenti la viabilità non ne ha risentito. I danni sono concentrati sulla strada che porta al Colverde ed alla Malga Pala (che sono isolati perchè 2 attraversamenti sul rio Pezgaiard su tre sono interrotti.). Inghiaiata anche la pista sia qualla azzurra che la rossa del Colverde.