Da Trento, la Provincia rilancia sul collegamento e all’incontro con sindaci e operatori, propone il rinvio del trenino, puntando su viabilità e impianti esistenti. Una vera e propria doccia fredda dopo il taglio alla Nuova scuola musicale
Primiero (Trento) – La funicolare San Martino Rolle si farà ma non subito. La Provincia durante l’incontro di Trento ha proposto ad amministratori ed operatori, di rinviare l’opera ma senza cancellare gli investimenti sul territorio, che avranno altre priorità, a cominciare dalla viabilità, con il rinnovo degli attuali impianti.
Agli amministratori locali e operatori di Primiero, il governatore Ugo Rossi con alcuni assessori della Giunta e i dirigenti, ha spiegato che la priorità è rappresentata dagli impianti esistenti e dalla messa in sicurezza – con una ipotesi di spostamento – della strada per passo Rolle, più volte chiusa a causa delle valanghe.
La Provincia – con l’assessore Michele Dallapiccola – si è detta comunque pronta ad investire 20 milioni di euro sul territorio, mentre i restanti 18 saranno accantonati per il futuro collegamento funiviario, che andrà valutato attentamente per evitare “cattedrali nel deserto”.
Alla luce delle proposte avanzate, “Noi abbiamo chiesto una settimana di tempo per decidere”, ha commentato a caldo il presidente della Comunità di Primiero, Cristiano Trotter.
Nei prossimi giorni ci sarà infatti un nuovo incontro locale tra operatori e amministratori, in vista di un successivo momento di confronto con la Provincia.
>Interviste Assessore Michele Dallapiccola e Presidente Comunità, Cristiano Trotter (servizio TGR da 5’38”)
>L’intervista dei giorni scorsi al governatore trentino Ugo Rossi a Primiero: “Pronto ad intervenire in prima persona sul futuro del progetto e del territorio”.
L’incontro in Comunità
Il giorno dopo l’incontro in Comunità per preparare il confronto con il presidente della provincia Ugo Rossi, era intervenuto il sindaco di Siror, Walter Taufer commentando l’importanza di questo passaggio istituzionale. “Mai come in questo momento – spiega il sindaco Taufer – sul collegamento San Martino Rolle, Primiero deve mostrare ancora la massima compattezza delle istituzioni e degli operatori economici.
La messa in rete fra le aree sciabili è la priorità – continua – come già condiviso nel documento sottoscritto ad agosto dai sindaci di Primiero, dalle altre istituzioni e dagli operatori privati. Attendiamo ora una risposta dalla Provincia nella speranza che tenga conto di una istanza che il territorio ha fatto presente in maniera unitaria e per la quale il territorio ha deciso di impegnarsi anche in termini finanziari”.
L’ultimatum del territorio
Risale invece a qualche settimana fa, il documento del consorzio Imprese e territorio con l’ultimatum del Consorzio stesso, che minacciava di sciogliersi e denunciava la mancata volontà di realizzare l’opera. Pochi giorni prima, sulla questione era intervenuto anche l’assessore provinciale Michele Dallapiccola a Primiero.
Ancora una volta si dimostra la mancanza di peso politico della nostra valle a Trento