Visita all’Apsp San Giuseppe di Primiero nei giorni scorsi, per l’assessore provinciale Stefania Segnana: spazio argento, progetti futuri per le case di riposo e sanità, al centro dell’attenzione. Alle Rsa ulteriori 2,5 milioni di euro
Primiero (Trento) – Durante l’incontro, ai responsabili delle Apsp di Primiero e Vanoi è toccato presentare i progetti e i finanziamenti richiesti alla Provincia, mentre i sindaci di Primiero, Daniele Depaoli e Vanoi, Bortolo Rattin con il presidente della Comunità, Roberto Pradel, hanno illustrato all’assessore provinciale Stefania Segnana e al dirigente generale del dipartimento salute e politiche sociali, Giancarlo Ruscitti, le urgenze in campo sanitario da risolvere, per il territorio. Dalle cartelle cliniche online di Feltre, non consultabili da Trento e dai medici di base di Primiero e Vanoi, fino al numero di emergenza 112 non ancora raggiungibile da cellulare, ma deviato sul numero verde temporaneo 800 112 000.
“Visitare di persona la struttura ci fa capire i reali bisogni del territorio. Con la pandemia abbiamo capito che i bisogni delle singole persone e le situazioni familiari sono cambiate, sempre più anziani necessitano di aiuto e quindi dobbiamo farci un quadro delle diverse situazioni, per cercare di capire come e dove intervenire e quale strada poter percorrere assieme alle residenze sanitarie assistite”, ha detto Segnana. La direzione da intraprendere, come ha spiegato ancora l’assessore, è quella di diversificare i tipi di assistenza, anche in base alle condizioni dei singoli e delle strutture disponibili sul territorio.
“Prezioso in questo senso – ha sottolineato Segnana – è il lavoro portato avanti in sinergia tra le due case di riposo del territorio – Primiero e Vanoi – e il dialogo con le amministrazioni locali, comuni e comunità, per la definizione delle progettualità future che mettono al centro, prima di tutto, la cura e il benessere dei nostri anziani”. A riprova del dialogo costante tra le due case di riposo all’incontro erano presenti presidente e direttore dell’Apsp San Giuseppe di Primiero e i rispettivi colleghi dell’Apsp Valle del Vanoi.
Spazio Argento e Comunità di Primiero
“Tra gli esempi virtuosi di questo territorio – ha ricordato infine l’assessore – vi è sicuramente Spazio Argento, che riunisce i principali attori del territorio coinvolti nella gestione dei servizi per gli anziani”. I responsabili delle due Apsp – presenti con rispettivi presidente e direttore – hanno spiegato come da tempo le due case di riposo stiano lavorando, attraverso progettualità mirate, al fine di dare risposte sempre più tempestive ai bisogni dell’utenza.
Entro il 2023 soluzione per cartelle cliniche
“Importante incontro programmatorio tra le nostre Apsp di Primiero e Vanoi con l’assessore Segnana ed il dott. Ruscitti, dirigente del dipartimento salute e politiche sociali della PAT – ha evidenziato sui social il sindaco di Primiero, Daniele Depaoli – tra le altre cose sembra finalmente in via di risoluzione (entro il 2023) l’annoso problema riguardo all’impedimento della lettura dei referti e delle cartelle cliniche tra l’ospedale di Feltre ed il sistema Trentino. Speriamo davvero che sia la volta buona!”
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In breve
Cure palliative in Rsa: il grazie dell’Apsp Vanoi all’Associazione ‘Mano Amica’. Nelle scorse settimane, si è tenuto a Primiero, un incontro per illustrare i risultati e le ricadute sul piano assistenziale, del progetto “le Cure palliative nelle RSA”. Il progetto, avviato nel 2018, ha visto l’integrazione dell’A.P.S.P. “Valle del Vanoi” in provincia di Trento e della Casa di Riposo “Brandalise” di Feltre, in provincia di Belluno ed aveva come scopo principale quello di porre l’attenzione sull’importante tema del dolore e del fine vita anche per gli ospiti non oncologici e definire percorsi volti a garantire cure palliative agli ospiti delle RSA. Il seminario di presentazione dei risultati presieduto dal dottor Gino Gobber, presidente Società Italiana di Cure Palliative, ha visto un primo momento formativo per gli operatori delle RSA, e a seguire la presentazione dei risultati del progetto alla presenza dei rappresentanti della sanità Bellunese: Giampaolo Pecere Direttore Servizi Socio Sanitari, Alessio Goffredi e Lucia Della Torre Direttori Distretto, ULSS 1 Dolomiti) e Trentina (Anna Casanova, Direttore geriatra APSS, Massimo Melo Coordinatore SICP Trento, Giuliano Mariotti, Direttore Sanitario APSS, Crestani Alberto Direttore sanitario distretto di Primiero) e degli amministratori locali di Primiero e Feltre. L’interesse e la partecipazione dei presenti agli argomenti esposti sono stati molto positivi ed il progetto, nonostante la delicatezza dei temi trattati, è stato accolto con molto entusiasmo. L’integrazione di diversi attori nello sviluppo del progetto, che ne ha determinato la forza, è stato possibile soprattutto grazie al contributo dell’associazione Mano Amica, presieduta da Paolo Biacoli, il quale ha creduto nelle potenzialità del progetto e fortemente voluto la promozione della cultura della qualità del morire e la garanzia di accesso alle cure palliative, al fine di garantire cure appropriate nella fase del fine vita, anche per gli ospiti delle RSA. Il progetto, avente per oggetto lo Sviluppo delle Cure Palliative nelle strutture residenziali per anziani, è stato sviluppato in collaborazione con la direzione del Distretto di Feltre e approvato dalla Direzione Generale. L’Apsp “Valle del Vanoi” ha aderito al progetto di secondo livello “RSA nodo della rete di cure palliative” organizzato dall’Azienda Sanitaria di Trento e spera di mantenere le già vincenti partnership con le associazioni, le istituzioni e le strutture Feltrine. Senza l’impegno e il contributo economico dell’Associazione Mano Amica di Feltre, non sarebbe stato possibile realizzare il progetto, e raccoglierne i frutti.