Infuriati ed esasperati. Decine di cittadini, costretti a pagare bollette di importi esorbitanti all’Anas per i canoni dei passi carrai, sono pronti a scendere in piazza.
Lo faranno lunedì 8 febbraio con un sit-in di protesta, organizzato dal Comitato passi carrai. Arriveranno da ogni parte del Veneto: dal Bellunese, ma anche da Oderzo, Padova e Rovigo. Presenti anche alcuni sindaci.
L’appuntamento è previsto alle ore 10 davanti alla sede Anas di Mestre.
“Faremo sentire la nostra voce – si legge nel volantino diffuso dal Comitato passi carrai – contro l’applicazione arbitraria di una legge che impone alle nostre case e attività di pagare per entrare a casa nostra! Per sollecitare l’intervento legislativo che elimini la tassa e trovi una giusta sistemazione ai pregressi”.
Giustizia: è questo ciò che chiede il Comitato passi carrai che denuncia come, negli ultimi anni, le bollette siano lievitate in maniera spropositata con aumenti del 150%, 400%, addirittura dell’8000%.