A dare l’allarme due amici che erano con lui. Sul posto sono intervenuti gli uomini del soccorso alpino e l’elicottero che, con un verricello, ha recuperato il ferito e trasportato all’ospedale Santa Chiara di Trento.
Soccorso in Agordino – Incidente in montagna anche nell’Agordino. È finita bene la disavventura di un alpinista bresciano volato dalla Prima Pala di San Lucano, a Taibon Agordino. È stato l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore a recuperarlo utilizzando un gancio baricentrico di 125 metri. L’alpinista, D.S., 46 anni, di Brescia, stava scalando con due compagni una via di sesto grado di Massarotto sulla parete ovest quando, primo di cordata, è volato per una ventina di metri sul terzo, quarto tiro, sbattendo violentemente con un piede al momento di toccare la roccia.
Defibrillatori nel Primiero Vanoi – Entra nel vivo anche a Primiero l’accordo sottoscritto l’anno scorso tra l’Azienda provinciale per i servizi sanitari e il Soccorso alpino trentino per l’uso del defibrillatore da parte di personale extraospedaliero. In Primiero le tre stazioni del CNSAS hanno infatti effettuato due corsi per i propri volontari, avendo come risultato una quarantina di operatori di soccorso alpino abilitati all’ uso del defibrillatore.
Passaggio successivo è stata la consegna da parte dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di un defibrillatore semiautomatico per stazione. L’amministrazione comunale di Canal San Bovo ha deciso di dotare uniformemente la Valle del Vanoi di questi apparecchi.