Fiannza denuncia 18 ingegneri e archietetti, sanzioni per 14 mln
Trento – rogettazione di edifici, ristrutturazioni per il superbonus 110% e certificazione energetica elaborati con software ingegneristici e architettonici “pirata”. La Guardia di finanza ha denunciato per violazione del diritto d’autore 18 professionisti in tutta Italia, anche a Trento, e comminato sanzioni amministrative per oltre 14 milioni di euro, pari al doppio del valore di mercato dei software illegali.
Sequestrati i computer con i programmi “pirata”, scaricati o duplicati abusivamente. I finanzieri del Nucleo Speciale Beni e Servizi hanno attivato i reparti territoriali dei comandi provinciali di Milano, Roma, Napoli, Firenze, Ancona, Trento, Brescia, Mantova, Monza, Pavia, Verona, Modena, Lucca, Novara, Latina, Viterbo, Salerno e Brindisi, che sono intervenuti nelle sedi di 25 società e studi di progettazione. Il 70% delle società e studi controllati è risultato utilizzare software irregolari nelle attività di progettazione e disegno tecnico, sicurezza, calcolo strutturale e certificazione energetica degli edifici, e nelle ristrutturazioni ed interventi legati al superbonus 110%.
Anche in Toscana sono scattati i controlli e a Castelfiorentino (Firenze) due professionisti, titolari di uno studio di progettazione, sono stati denunciati per violazione del diritto di autore e sanzionati con una multa da 355.000 euro. Le Fiamme gialle hanno anche sequestrato tre software. È il bilancio toscano dell’operazione Underlicensing2022 eseguita in tutta Italia per contrastare la pirateria di programmi ad uso professionale. Le indagini nascono dalla collaborazione con società di software.