Nel 2014 le entrate dovute ai turisti stranieri sono state di circa 4,8 miliardi di euro, in crescita rispetto all’anno precedente (+1,3%)
Venezia – I flussi stranieri svolgono un ruolo fondamentale per il turismo veneto, fungendo da traino in momenti di crisi della domanda domestica. La Banca d’Italia stima che le entrate derivanti dall’incoming straniero in Veneto si attestino nel 2014 a circa 4,8 miliardi di euro, di nuovo in crescita rispetto all’anno precedente (+1,3%). In tale cifra sono comprese le spese effettuate per alloggio, acquisti e tutti i servizi usufruiti nel Paese visitato da chi è solo di passaggio, da chi è ospite da parenti o amici, da chi utilizza una seconda casa, da chi alloggia in strutture ricettive a pagamento. L’analisi della spesa dei turisti stranieri in Veneto chiude l’ultimo numero di Statistiche Flash, pubblicazione periodica della sezione Sistema Statistico della Regione, dedicato al turismo culturale che non conosce crisi.
Gli stranieri che nel 2014 trascorrono un’unica giornata sul territorio veneto, senza pernottare, spendono mediamente 70 euro. Si tratta di una cifra molto superiore alla media nazionale (55 euro) grazie soprattutto al rilevante apporto di chi viaggia per affari per incontri con clienti, per visite di mostre o fiere, corsi di formazione, ecc. Chi invece permane almeno una notte, ma senza spendere alcunché per l’alloggio perché pernotta da parenti o amici oppure in una seconda casa, spende per le medesime voci circa 60 euro al giorno.
Spostando l’attenzione su chi invece decide di alloggiare in qualche struttura ricettiva, la spesa varia molto a seconda della motivazione del viaggio. Chi visita le città d’arte ha una migliore disponibilità economica: se un turista straniero in Veneto nel 2014 spende mediamente 100 euro al giorno, arriva a quota 132 euro nelle città d’arte. Inoltre il 46% della spesa complessiva degli stranieri è destinata ad una vacanza di tipo culturale. Sono i Giapponesi a spendere le cifre più alte: mediamente 183 euro al giorno. Seguono Cinesi e Americani.
Altro indicatore della buona disponibilità economica degli stranieri in visita alle città d’arte venete è la scelta della struttura ricettiva: oltre il 54% sceglie di alloggiare in alberghi a 4 e 5 stelle (39% il dato complessivo per il Veneto) e un altro 24% alloggia in alberghi a 3 stelle.