Tangenti in appalti: Collini suicida in Liguria, Dellai:”Vicino alla famiglia”

Si uccide in Liguria – L’imprenditore Fabrizio Collini, 56 anni, si e’ tolto la vita gettandosi da un viadotto dell’A26 in Liguria. Recentemente coinvolto in un’inchiesta della Procura trentina su presunte tangenti in appalti pubblici, aveva pianificato il suicidio.

Nell’auto lasciata sul viadotto la polizia stradale ha infatti trovato lettere per i due figli e per i suoi avvocati e
un foglietto, battuto a macchina con i numeri di telefono dei familiari che avrebbero dovuto essere avvisati.

Si è suicidato gettandosi da un viadotto dell’A26 giovedì pomeriggio attorno alle 15. Ha abbandonato la sua Audi in un parcheggio nell’area di servizio del Turchino sull’A26 e si è recato a piedi sul viadotto dal quale si è gettato.

"Nessuno se l’aspettava – secondo Marco Stefenelli – né io, né la collega Monica Baggia, che mi ha dato la notizia e ha avvertito i familiari. L’aveva sentito martedì e giovedì l’ha visto un collega di Milano. Non riusciamo a crederci. Sappiamo che ha lasciato anche un biglietto per noi, di cui però non conosciamo ancora il contenuto".

Il cordoglio di Dellai – "Vicinanza umana e condivisione del dramma personale e familiare di fronte a un gesto estremo come questo’. E’ questo il commento del governatore trentino, Lorenzo Dellai, dopo la morte di Collini.