E' finita nel sangue una storia di gelosia fra due conviventi, a Conselve, nel Padovano. Un camionista di 24 anni ha ucciso l'ex moglie 25enne a fucilate e poi, dopo aver braccato il presunto amante di lei e averlo ferito con un colpo all'inguine, ha puntato l'arma contro di sé e ha fatto fuoco al volto uccidendosi.
Una storia difficile
La coppia si era separata da appena una settimana: la donna aveva scelto di andare a vivere dai genitori assieme alla figlia di un anno. Il giovane, presumibilmente in preda a un raptus di gelosia, ha imbracciato il fucile, regolarmente detenuto per pratica sportiva, e ha sparato.
I fatti
La tragedia è accaduta nel primo pomeriggio di venerdì, negli uffici dell'Ulss di Conselve dove la 25enne e l'uomo ferito, 44 anni, lavoravano. Colpito da pallottole calibro 22, il presunto amante non è in pericolo di vita ed è in via di miglioramento: resta ricoverato all'ospedale di Monselice (Padova).