Slitta la ripresa del traffico ferroviario sulla linea del Brennero a Bressanone, dopo l’incidente con un treno-cantiere che martedì notte è costato la vita a due operai
Brennero (Bolzano) – Sono proseguiti anche di notte i difficili lavori di repristino dei binari. Dovevano infatti prima essere rimossi migliaia e migliaia di tonnellate di rottami e traversine in cemento. La riattivazione del binario in direzione sud, prevista in un primo momento per giovedì, con ogni probabilità slitterà alle prime ore di venerdì.
Proseguono perciò i servizi sostitutivi per i treni passeggeri, mentre i treni merci vengono deviati per Tarvisio oppure la Svizzera.
L’incidente ferroviario
Le vittime sono Salvatore Verolla, di 41 anni, e Achille De Lisa, di 52 anni. Nell’incidente, poco prima della mezzanotte, sono stati coinvolti due mezzi tecnici, uno dei quali – precisa il 118 – ha preso fuoco. L’incidente poco prima di mezzanotte fra un treno addetto alla manutenzione e un altro convoglio che era fermo per lavori. Aperta una inchiesta per verificare le cause dello schianto.
Due operai sono morti sul colpo, altri tre sono stati ricoverati con ferite gravi agli ospedali di Bolzano e Bressanone. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, la Croce bianca, la polizia e i carabinieri. La circolazione è sospesa nella tratta interessata.
L’incidente – ha precisato Rfi – è avvenuto alle 23.55 di martedì sera tra due mezzi tecnici, una rincalzatrice e una profilatrice, di proprietà della ditta Rossi G.C.F., che sta svolgendo dei lavori sulla linea ferroviaria.
La circolazione dei treni è stata sospesa tra Fortezza e Bressanone ma è stato attivato un servizio sostitutivo con autobus tra Brennero e Bolzano.
Sul posto si sono portati numerosi mezzi d’emergenza (in tutto oltre cinquanta uomini delle caserme di Bressanone e Varna) per cercare di prestare i primi soccorsi ai feriti assieme ai volontari del soccorso spirituale della Croce Bianca. Con loro anche le forze dell’ordine, sia polizia che carabinieri, che cercheranno di fare chiarezza sulle cause del terribile schianto. La magistratura ha aperto un’inchiesta, così come anche Rfi.