Sono dati forniti dalla Camera di commercio industria e artigianato del Trentino nella pubblicazione ‘Le inchieste congiunturali sugli investimenti 2009-2010’, frutto di un’indagine a campione. In particolare nel 2010 l’11,7% delle imprese non ha effettuato alcun investimento.
Un’incidenza degli investimenti sul fatturato con valore medio complessivo pari al 4,6%, piu’ dell 3,9% del 2009 e meno del 4,8% del 2008.
Sono in generale piccole imprese con fatturato medio pari circa a 182.000 euro. Vi sono poi una serie di livelli intermedi, fino al 12,2% che supera i 20.000 euro di investimenti per addetto con una media di 54.325 euro e un fatturato di 402.000 euro.
Le maggiori aziende altoatesine crescono abbondantemente nel 2010 dopo un difficile 2009. Boom delle Acciaierie con 237 mln di fatturato in piu’ dopo la crisi ed il -50% del 2009. La classifica delle top 50 e’ del settimanale degli imprenditori Swz. L’oro va al gruppo Aspiag-Despar, poi il gruppo Leitner ed il gruppo Wuerth che torna in terza posizione dopo due anni di assenza. La maggiore crescita in termini assoluti la registrano le Acciaierie Valbruna (+237,7 mln, 5/o posto). Un anno fa Valbruna aveva perso il 50,3%.