Il ritrovamento del secondo fungaiolo – Nemmeno il tempo di rientrare alla base per Soccorso e Vigili del fuoco di Primiero che l’allarme scatta ancora. Questa volta in località Dismoni, giovedì sera, poco distante da Siror e dal luogo dove è stato ritrovato morto il trevigiano 79enne, Arnaldo Pizzolo di Paderno del Grappa.
A lanciare il secondo allarme è stato il compagno del turista veneziano, Mario Carraro, 58 anni, di San Pietro di Stra’ scomparso da giovedì pomeriggio durante una ricerca di funghi nei boschi del Primiero. Il fungaiolo scomparso e ritrovato senza vita in serata – poco dopo le 20 – è un turista proveniente da Venezia ma in vacanza a Siror nel Primiero (Trento).
L’uomo era partito giovedì mattina alle 6.30 assieme ad un amico, dal quale pare si sia successivamente diviso, per raccogliere funghi e ha poi raggiunto il rifugio Dismoni. L’allarme è stato dato dall’amico, tornato in paese nel pomeriggio di giovedì. In seguito all’allerta sono stati mobilitati una quarantina di vigili del fuoco di Primiero, 30 soccorritori del Soccorso alpino e le unità cinofile.
Il ritrovamento – In serata il tragico rinvenimento – come nel primo caso del mattino – in un dirupo nei pressi del rifugio Dismoni, è stato ritrovato il corpo dell’uomo che sarebbe scivolato, perdendo la vita sul colpo. Il corpo è stato recuperato in serata da vigili del fuoco, soccorso alpino e volontari presenti numerosi sul posto. E’ stato successivamente ricomposto presso la cella mortuaria di Canal Bovo.
Cinque vittime in diueci giorni in Trentino – Quelli del Primiero sono il quarto e il quinto decesso registrati negli ultimi dieci giorni. Prima di Pizzolo e Carraro era toccato a Marcello Fruet, Emilio Luigi Trotter e Renato Pace.