Trentino, Disabili esonerati dall’obbligo di obliterare biglietto

I disabili saranno esonerati in Trentino dall’obbligo di obliterare i biglietti di viaggio sui mezzi di trasporto pubblico al fine di evitare possibili infortuni o incidenti, vista la pericolosità, per alcuni disabili, di accedere alla macchina obliteratrice. Lo prevede il disegno di legge presentato da Pino Morandini (Pdl) e votato all’unanimita’ dal Consiglio provinciale.

"Muoversi da soli e’ una conquista necessaria per essere indipendenti" ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale Marco Depaoli (Upt). "Non può che trovarci d’accordo questo documento che va nella direzione del completamento della disciplina del trasporto pubblico a favore dei disabili" ha aggiunto Claudio Civettini (Lega). Per l’assessore Alberto Pacher "concilia l’opportunità di affinare il diritto alla mobilità per tutti alle esigenze di tracciabilità di utilizzo del servizio di trasporto pubblico".

Intanto entra a pieno regime il sistema di monitoraggio della qualità del servizio di trasporto provinciale, avviato a dicembre dall’assessore provinciale ai trasporti Alberto Pacher.
Nel dare ufficialità alla pubblicazione avvenuta oggi, sul sito internet del Servizio trasporti della Provincia, dell’indice mensile di febbraio relativo alla puntualità ed affidabilità dei servizi ferroviari regionali gestiti da Trenitalia, l’assessore ha sottolineato che il sistema di monitoraggio dei servizi ferroviari funziona: a febbraio nessuno "sforamento" degli indici. Migliorano le prestazioni lungo la linea del Brennero e della Valsugana.

 

"Il fatto che a febbraio nè la Valsugana nè la Brennero abbiano ‘sforato’ il limite, cosa che viceversa avrebbe determinato l’erogazione del bonus compensativo agli abbonati – ha chiarito l’assessore Pacher – costituisce un segnale importante: negli ultimi sei mesi dell’anno 2010, con gli indici stabiliti (per la linea del Brennero 2,5, per la Vasugana 1%), gli utenti avrebbero sempre maturato il bonus visto che il superamento lo si e` avuto per tutto il secondo semestre: riscontrare che a febbraio i disservizi sono per entrambe le linee rientrati entro la soglia di guardia ci fa pensare che, come già avvenuto a gennaio, quando la sola Valsugana aveva ‘sforato’, le diverse azioni messe in campo dall’Assessorato stiano funzionando".
 

Va ricordato infatti che nel caso di superamento dei valori limite – per la linea della Valsugana (Trento – Primolano) pari a 1%, per la linea del Brennero (Mezzocorona – Borghetto) pari a 2,50%, valori che rappresentano il rapporto tra minuti di ritardo e minuti di servizio programmato su base mensile – viene riconosciuto agli abbonati delle categorie "Lavoratori" e "Studenti Universitari" in possesso di abbonamento extraurbano un bonus sconto di 10,00 euro sull’acquisto di un nuovo abbonamento extraurbano.
 

Sono ancora in tempo, sino a fine mese, gli abbonati della Valsugana che non abbiano ancora "ritirato" il bonus di gennaio: per ottenere il bonus è necessaria la compilazione di un modulo in autodichiarazione nel quale gli utenti attestino l’avvenuto utilizzo con abbonamento provinciale dei servizi Trenitalia sulla linea per la quale è avvenuto il superamento dell’indice in sede di rinnovo di abbonamento, presso le biglietteria di Trenitalia abilitate, quella di Trento e quella di Pergine (Ristorante Minuetto e Edicola Arenella).