Con 27 voti su 34, ha ricordato Diego Moltrer: uomo del popolo

Trento – Dopo le question time l’assemblea provinciale ha provveduto all’elezione supplettiva del vicepresidente del Consiglio provinciale dopo le dimissioni di Diego Mosna. Dopo che il presidente Dorigatti ha ricordato il regolamento in merito a quest’atto, Rodolfo Borga (Civica Trentina) a nome di tutta l’assemblea delle minoranze di cui è garante, ha proposto la candidatura di Walter Viola di Progetto Trentino. A scrutinio segreto Viola ha ricevuto 27 voti su 34 presenti. Sei le schede bianche e una nulla.

Viola ha preso posto nello scranno accanto al presidente Dorigatti e ha voluto ringraziare i consiglieri. Innanzitutto i colleghi del suo gruppo e delle minoranze e tutti i consiglieri da cui è stato votato al di là delle sue aspettative. Il riconoscimento di Viola è andato al suo predecessore Diego Mosna che “ci ha messo la faccia ed è rimasto qui dentro fino a quando ha maturato la convinzione che la sua vera missione era un’altra come uomo d’impresa e di sport”.

Infine Viola ha ricordato Diego Moltrer come uomo del popolo che magari non aveva grande oratorio ma che ha portato nella politica e nelle istituzioni la saggezza del popolo. Moltrer ha riversato nelle istituzioni la freschezza e l’energia popolare di chi cerca di essere se stesso fino in fondo. Questo è per Viola un concreto antidopo alla demagogia e al qualunquismo imperanti. Uno stile, quello di Moltrer, simile a quello di Giambatista Lenzi e Sepp Lamprescht. Con queste caratteristiche: umiltà, pazienza e dedizione alla comunità provinciale. Questa istituzione che nasce dal popolo nonostante il grande travaglio di questi giorni, sia pienamente parte del popolo trentino che lavora, delle madre e dei padri che vogliono dare un futuro ai loro figli.