Tutto ha avuto inizio nei mesi scorsi, a seguito di un controllo per la verifica della correttezza dei dati inseriti per la richiesta del Reddito di Cittadinanza. Sono stati sequestrati oltre mille grammi di cocaina e 3.000 euro in contanti, arrestato un cittadino italiano e denunciata a piede libero la moglie, per detenzione di droga ai fini di spaccio
Trento – Non era passato inosservato alle Fiamme gialle, il repentino cambio di stile di vita del collaboratore scolastico e della sua famiglia, per tale motivo era da un po’ di tempo che i finanzieri della Compagnia di Trento avevano posto l’attenzione ai movimenti dell’insospettabile. Gli operanti avevano notato una capacità di spesa non propriamente compatibile con lo stipendio percepito.
Tenore di vita elevato e reddito di cittadinanza
Era evidente che in qualche modo stesse “arrotondando” lo stipendio. Nella mattina del trascorso venerdì 19 marzo, dopo un servizio di pedinamento iniziato nelle prime ore ed un prolungato appostamento nei pressi del complesso scolastico dove l’uomo di 57 anni presta assistenza ad insegnanti ed alunni come collaboratore scolastico, i finanzieri, dopo aver atteso che terminasse il turno di servizio, hanno proceduto ad un controllo.
‘Apiol e Gabriel’ hanno scovato la sostanza
Quando i militari si sono manifestati per l’identificazione, il soggetto ha mostrato sicurezza e fastidio per ciò che stava accadendo, ma è bastato davvero poco perché Apiol e Gabriel, cani antidroga in forza alle Fiamme Gialle del Trentino, entrati in azione, iniziassero a mostrare attenzione alla tasca del pantalone del sospettato che, sentendosi oramai incalzato, ha cercato di disfarsi di n. 5 involucri di cellophane contenenti complessivamente 60 g. di cocaina purissima.
Droga nascosta anche in casa
La moglie di 47 anni, ha provato, nel corso delle operazioni, a lanciare dal balcone una scatola in latta contenente ulteriori n.3 dosi di cocaina. La droga intercettata, che avrebbe consentito di preparare oltre mille dosi ed avrebbe potuto fruttare, sul mercato illecito, oltre quattrocentotomila euro, è stata sequestrata e i soggetti coinvolti sono stati denunciati mentre l’uomo, è stato immediatamente arrestato e condotto presso la Casa circondariale di Spini di Gardolo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria trentina.