“Perdono vera onnipotenza di Dio. Ritroviamo gusto di fidarci. Dio, pane e dignità”
Trento – “Quest’anno della misericordia ci ha insegnato che il perdono è la vera onnipotenza di Dio. E dal perdono riparte la vita”. Così l’arcivescovo Lauro nella domenica conclusiva del Giubileo della Misericordia in Diocesi.
In cattedrale, dopo aver salutato il Nunzio Bernardini (che ha posto sulle spalle dell’arcivescovo il Pallio e donato l’anello del Papa) e i vescovi concelebranti Muser (Bolzano-Bressanone) e l’emerito Bressan, monsignor Tisi ha sottolineato: “A chi ha sbagliato sono offerte nuove opportunità.
Il perdono dichiara la grandezza di ogni uomo”. E ancora: “Sogniamo pensieri condivisi per rispondere a emergenze come il lavoro. Dio è pane e dignità”. Ad animare la liturgia un grande coro con rappresentanti di decine di cori parrocchali. Chiusura con benedizione in piazza Duomo (foto Zotta). Leggi omelia integrale
Domenica 20 novembre l’Arcivescovo Lauro Tisi, sarà anche a Primiero per la chiusura del Giubileo.