Indagato il questore di Trento, Angelo Caldarola.
Le indagini sono coordinate da un procuratore aggiunto di Brescia, Fabio Salamone, e condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Brescia. Riguardano, in particolare, un giro di false deleghe al ritiro dei permessi di soggiorno relativi ai flussi immigratori degli anni 2006-2007.
L’accusa, per il questore Caldarola, è abuso d’ufficio. Sulla base di quanto emerso dalle indagini, si sarebbe attivato per accelerare delle pratiche di cui si stava occupando il figlio, finito agli arresti per un giro di false deleghe al ritiro di permessi di soggiorno relativi ai flussi immigratori degli anni 2006-2007.