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Trento, L’ultimo addio a Luciano da Canal

Mercoledì pomeriggio a Trento, l’ultimo saluto presso il cimitero comunale di Trento. Luciano Da Canal, si è spento nella sua casa di via Stoppani, nel quartiere di Cristo Re. Il 19 ottobre prossimo avrebbe compiuto 70 anni, primogenito di una famiglia operaia. Da febbraio combatteva con una forma tumorale all’apparato digerente ma nonostante la grave malattia aveva voluto continuare il suo impegno in televisione. Sposato, padre di due figli, nonno, aveva dedicato la sua vita alla televisione, ricambiato dal pubblico che lo seguiva dai tempi di Tva.

Il saluto degli amici e collaboratori

Il ricordo su facebook

Il ricordo del governatore Dellai –

"Pensare a lui – ha affermato il presidente Dellai – significa pensare contemporaneamente a due cose: al Trentino e alla televisione. Attraverso quest’ultima, che con la sua pluridecennale attività ha contribuito a costruire e professionalizzare, Luciano è riuscito a far conoscere e a far amare la nostra terra. Il suo stile, personale, affabile, appassionato, ha saputo resistere nel tempo, ha saputo catturare l’interesse e l’attenzione di un pubblico sempre più esigente perché distratto e tentato dalla logica del mordi e fuggi. Luciano – ha concluso Dellai – sapeva condurre il telespettatore per mano alla scoperta delle tante cose che in Trentino hanno ancora, fortunatamente, il sapore del buono e del genuino".

Il pensiero dell’assessore Mellarini –
"La scomparsa di Luciano Da Canal – aggiunge l’assessore Tiziano Mellarini – lascia sgomenti e un grande vuoto. Lo ricordo apprezzato ambasciatore del Trentino nei suoi valori più autentici e genuini, promuovendone e valorizzandone il territorio, le tradizioni, la cultura e il modo di vivere delle sue comunità con sentito e appassionato entusiasmo. Protagonista di molte stagioni, a lui il Trentino turistico, e non solo, deve molto per averne fatto conoscere gli aspetti più veri. Mi mancherà un vero amico e la sua vicinanza e che ricorderò per la sua signorilità, il suo spirito gioviale e la grande umanità".

Redazione:
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