Trento, muore donna di 58 anni – Una donna di 58 anni ha perso la vita a Trento, schiantandosi con l’auto contro un palo della luce. Intorno alle 21 di martedì Francesca Navarro, di Povo, scendeva da Celva verso Oltrecastello e sembra non avere frenato. Ipotesi delle cause sono un malore o la perdita di aderenza per ghiaia presente sulla strada, molto ripida. Polizia municipale e 118 non hanno potuto che constatare il decesso.
Cisterna si ribalta in A27, un ferito. Dopo blocco di un’ora traffico ha ripreso a scorrere
– L’autostrada A27 e’ rimasta chiusa per circa un’ora tra il bivio con la tangenziale di Mestre e Mogliano Veneto, verso Belluno, a causa del ribaltamento di un’autocisterna, che ha provocato un ferito lieve.Si tratta dell’autista del mezzo pesante, che i vigili del fuoco hanno dovuto estrarre dalle lamiere della cabina del camion. Portato con l’elicottero all’ospedale di Mestre, l’uomo non e’ in gravi condizioni. Sgomberata la carreggiata dal mezzo incidentato, il traffico ha poi ripreso lentamente a scorrere.
Incidenti lavoro: Trentino;trattore ribaltato, muore anziano – Un agricoltore di Ronzone e’ morto nella notte, verso le 4, a causa del ribaltamento del suo trattore. Si trovava su di una strada di montagna e, secondo una prima ricostruzione, una ruota del mezzo avrebbe urtato un muretto a secco, facendo perdere stabilita’. Si tratta di Amadio Salvadei, 73 anni. Sul posto sono accorsi i sanitari del 118 e i carabinieri di Riva del Garda, ma l’uomo aveva riportato gravi traumi e non hanno potuto che constatarne il decesso.
Marocchino muore a Verona in incendio furgone dove dormiva
– Un marocchino di 45 anni è morto nell’incendio del furgone nel quale stava dormendo. La disgrazia é avvenuta a Domegliara, frazione di Sant’Ambrogio di Valpolicella (Verona).Le cause del rogo, che ha impegnato i vigili del fuoco di Verona, sono ancora da chiarire, anche se la più probabile è un surriscaldamento del motore forse lasciato acceso per attivare l’impianto di climatizzazione.
Calcio: Triestina; no offerte d’acquisto, via al fallimento. Terminato esercizio provvisorio, non piu’ validi tesseramenti – La Triestina Calcio e’ di fatto fallita. Oggi il curatore della societa’ Giovanni Turazza e il giudice Giovanni Sansone hanno riscontrato l’assenza, per l’ ennesima volta, di offerte di acquisto ed e’ stata decisa la fine dell’esercizio provvisorio, che spiana la strada all’unica soluzione, il fallimento ordinario, senza attivita’ di impresa e con i tesseramenti dichiarati non piu’ validi.
In precedenza, il 28 maggio e il 13 giugno, erano andate deserte le aste per l’acquisizione in esercizio provvisorio, appunto, dopo il fallimento decretato dal tribunale di Trieste, e nonostante il prezzo ribassato proposto. Il declino della Triestina comincio’ tre anni fa; falliti tutti i tentativi di salvataggio.