Asl, ‘grave violazione doveri’, campagna richiamo 500 pazienti
NordEst – Un’infermiera è al centro di un procedimento disciplinare dell’Asl 2 di Treviso perchè sospettata di aver solo finto di vaccinare molti dei bambini portati al suo ambulatorio, buttando via le fiale dopo aver registrato la prestazione.
I colleghi si erano insospettiti, perchè i bimbi non piangevano durante l’iniezione. Il caso era stato segnalato nel giugno 2016 a Nas e Procura. Ma a marzo 2016 il gip, su richiesta del pm, aveva archiviato. L’Asl, ritenendo si configuri “una grave violazione dei doveri professionali”, ha avviato una campagna di richiamo che riguarda potenzialmente 500 pazienti (bimbi e adulti), fissando delle giornata vaccinali straordinarie e mirate per varie patologia il 24 e 28 aprile e il 2 e 6 maggio.
La Procura di Treviso, intanto, sulle base di nuovi elementi raccolti da un’indagine interna dell’Asl, sta valutando la possibilità di riaprire il fascicolo.