Kompatscher, è la più importante opera mobilità in Alto Adige
Bolzano – Il termine dei lavori, per questo tratto, è previsto per la fine del 2022 mentre l’entrata in funzione del tunnel è prevista per il 2028. Quando sarà conclusa, l’opera porterà l’alta velocità ferroviaria fino a Innsbruck. Nel giorno di Santa Barbara, protettrice dei pompieri, ma anche dei minatori, sono molte le personalità che non hanno voluto mancare a questa tappa simbolica.
“Il tunnel del Brennero rappresenta il più importante progetto di mobilità nella storia dell’Alto Adige, un progetto per migliorare l’ambiente, la qualità di vita degli abitanti e per sgravare le infrastrutture stradali esistenti. E’ stato fatto un passo in avanti verso il raggiungimento di questi obiettivi”. Lo sottolinea il governatore altoatesino, Arno Kompatscher, in occasione dell’abbattimento del diaframma del portale sud del tunnel di base del Brennero.
“Attualmente ben due terzi del trasporto merci, pari a circa 40 milioni di tonnellate, attraversa il Brennero viaggiando su gomma, mentre solo un terzo utilizza il treno”, spiega Kompatscher, il quale aggiunge che “una volta completato il tunnel, questo rapporto sarà ribaltato. Anche i treni passeggeri potranno utilizzare il Bbt, e ciò trasformerà questo progetto in un elemento in grado di unire paesi diversi all’interno dell’Unione Europea”.
Il tunnel
Dei 230 km. previsti per il tunnel di base del Brennero, ne sono attualmente stati scavati 93, e in occasione di Santa Barbara, patrona dei minatori, il presidente Kompatscher ha ringraziato anche i tanti lavoratori che si stanno impegnando a fondo per la realizzazione di quest’opera. Il BBT rappresenta il “cuore” del corridoio TEN scandinavo-mediterraneo che va da Helsinki, in Finlandia, a La Valletta (Malta).
La progettazione del tunnel è sostenuta al 50% dall’Unione Euoropea, che co-finanzia anche il 40% dei costi di costruzione e realizzazione. La restante parte è a carico di Italia e Austria. Ai seguenti link la possibilità di scaricare video e interviste in alta risoluzione.
In breve
La squadra mobile della questura di Bolzano ha effettuato in queste ore cinque arresti, smantellando una banda di spacciatori che operavano nel capoluogo altoatesino. L’indagine ha preso il via quest’estate dopo un accoltellamento nei pressi della stazione di Bolzano. Negli ultimi mesi erano già stati effettuati 17 arresti, ai quali oggi si sono aggiunti altri cinque, mentre tre risultano ancora ricercati. Nell’ambito dell’inchiesta sono stati sequestrati complessivamente 25 kg di hashish, 3 di marijuana e 35 grammi di cocaina.
Si chiama Francesco Cancarini il giovane di 27 anni che ha perso la vita sopra il passo del Tonale, al confine tra la Valcamonica e il Trentino, mentre stava arrampicando su una via da poco aperta. Il giovane alpinista è precipitato in prossimità di passo Paradiso. Il volo di circa 200 metri è avvenuto attorno a mezzogiorno di lunedì. Alcune persone che si trovavano sul posto hanno assistito all’intera scena.
Accusato di 30 furti, arrestato. Condannato a cinque anni di carcere per trenta furti in abitazioni, commessi tra il 2008 e il 2012, un albanese di 32 anni si era reso irreperibile, ma ora è stato intercettato dai carabinieri a Bolzano.