Sentiti amici e vicini. Investigatori, non esclusa nessuna pista
NordEst –Sarebbe stato un solo colpo di fucile, sparato da distanza ravvicinata, a uccidere, probabilmente sul colpo, Mauro Pretto, l’artigiano e pastore vicentino di 47 anni assassinato nella notte tra venerdì e sabato scorso, davanti all’uscio del suo vecchio casolare di Zovencedo.
Dall’ora di pranzo di sabato, quando è stato lanciato l’allarme, i carabinieri del nucleo investigativo di Vicenza hanno sentito una trentina tra amici, parenti e vicini di casa. Non viene esclusa nessuna pista.