Stretta di mano nello Studio Ovale davanti alle telecamere tra Barack Obama e il suo successore, che prima d’ora non avevano mai avuto un incontro faccia a faccia
Usa – “E’ stato un colloquio eccellente” ha detto il presidente Usa subito dopo l’incontro con il presidente eletto, durato un’ora e mezzo. “E’ stato un grande onore – ha fatto eco Trump – e non vedo l’ora di continuare a collaborare con Obama in futuro. Il presidente – ha detto – è una gran brava persona”.
Al di là dell’etichetta, sottolinea il portavoce della Casa Bianca Josh Earnest, l’obiettivo del colloquio “non era di risolvere le differenze tra loro ma di assicurare un’agile transizione. Posso dire – ha spiegato – che non hanno risolto tutte le loro differenze” specificando tuttavia che “considerate le profonde differenze, che non si erano mai incontrati e l’importanza che il presidente pone sul buon svolgimento della transizione, il colloquio è da definirsi eccellente”.
Fatto sta che gli Obama – scrive il Wsj – hanno cancellato la ‘photo-opportunity’ della attuale e futura coppia presidenziale all’ingresso sud della Casa Bianca. Una conferma di quanto imbarazzante restino i rapporti dopo le accuse incrociate della campagna elettorale, dove gli Obama hanno attaccato duramente il candidato repubblicano. Nella sua prima visita alla Casa Bianca dopo aver vinto le elezioni nel 2008, Barack Obama e la moglie Michelle posarono per le telecamere accanto a George W. Bush e la first lady Laura.
Primo faccia a faccia anche tra la first lady Michelle e Melania. E’ infatti consuetudine che cosi’ come il presidente uscente riceve il presidente eletto per dare il via al periodo di transizione, vi sia un passaggio di consegne anche tra le due first lady.
Trump è arrivato da New York a Washington a bordo del suo jet privato rompendo la prassi di portare con sé i giornalisti nel suo corteo o nel suo aereo per documentare la sua prima storica visita alla Casa Bianca. Durante la sua campagna, il tycoon è stato fortemente critico con i media, alcuni dei quali banditi temporaneamente per una copertura ritenuta faziosa.
E sono almeno 100 gli arresti nel corso delle proteste anti-Trump che hanno attraversato nelle ultime ore tutte le grandi città americane, almeno 25.