Secondo la Coldiretti andare in ferie in giugno consente un risparmio di circa il 30%
NordEst – Sono 3,5 milioni gli italiani che hanno scelto di partire in vacanza nel mese di giugno per approfittare delle offerte più convenienti e della quiete nonostante il tempo incerto.
La maggiore propensione ad andare in vacanza quest’anno si scontra con un andamento del tempo altalenate che ha scoraggiato fino ad ora le partenze che a giugno si concentrano tradizionalmente dopo la chiusura dell’anno scolastico. In Italia a giugno è caduta infatti il 28% in più di pioggia rispetto alla media del periodo con le precipitazioni violente ed intense con grandinate, bombe d’acqua, trombe d’aria e nubifragi, secondo una analisi della Coldiretti su dati Ucea relativi alla prima decade.
Andare in vacanza prima dell’arrivo dell’alta stagione consente risparmi che quest’anno – sottolinea la Coldiretti – possono superare il 30 per cento e che risultano particolarmente appetibili in tempi di crisi. I listini per l’alloggio, il vitto ma anche per le attività ricreative subiscono infatti – precisa la Coldiretti – una impennata a partire dal mese di luglio per toccare i valori massimi nella prima metà di agosto.
Le partenze “fuori stagione” – precisa la Coldiretti – sono particolarmente apprezzate anche da chi ama la tranquillità e vuole stare lontano dalle folle senza rinunciare però a visitare le principali mete turistiche. Ottime occasioni si possono trovare nelle offerte last minute. Se il mare resta di gran lunga il preferito, tra chi sceglie di andare in vacanza fuori stagione ci sono molti amanti della vacanza a contatto con la natura nel verde in parchi e oasi.
Una tendenza che – conclude la Coldiretti – premia l’agriturismo perché garantisce un ottimo rapporto prezzo qualità con la scelta che avviene sempre più di frequente attraverso siti come www.terranostra.it o o www.campagnamica.it