Il pensionato, ex militare, è libero ma ha l’obbligo di dimora nel paese dove abita. Lo ha stabilito il giudice Marco la Ganga che ha interrogato il pensionato arrestato nei giorni scorsi dopo dopo nella sua casa carabinieri e uomini del Corpo forestale della Provincia e Carabinieri avevano trovato un arsenale, o presunto tale28
Trento – Sarà probabilmente una perizia tecnica a fare chiarezza definitivamente sulle armi ritrovate in casa dell’uomo.
Secondo la difesa gran parte del materiale finito sotto sequestro è di tipo venatorio che in parte apparteneva al padre e in parte allo stesso indagato che non aveva più la licenza di caccia.
Pistole e fucili pare fossero addirittura del bisnonno, come dire oggetti da collezionismo non più in grado di funzionare.
Il sequestro
Un sequestro di armi è stato compiuto in Valsugana al termine di un’operazione condotta dai forestali e dai carabinieri. Arrestato un uomo che nell’agosto scorso era stato sorpreso ad appiccare un incendio boschivo sul monte Panarotta.
L’uomo non aveva alcun porto d’armi ma in casa sua ed in altre tre abitazioni i forestali, che hanno coordinato l’operazione, ed i carabinieri hanno trovato un arsenale formato da tre fucili, una pistola, armi da guerra di varia epoca, bombe e lanciarazzi.
Visti i precedenti, e considerato il fatto che l’uomo non è dotato di licenza per porto d’armi, si è proceduto al suo arresto e al trasferimento nella Casa circondariale di Spini di Gardolo a Trento.
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