“La forte opposizione al progetto da parte del mondo contadino, delle Associazioni Ambientaliste e della Fondazione De Bellat, per quanto legittima, appare un atteggiamento iniquo ed irrazionale”
Borgo Valsugana (Trento) – “Il previsto collegamento fra Telve e la S.S. 47 – scrive il sindaco di Borgo Valsugana, Fabio Dalledonne all’assessore Mauro Gilmozzi – consentirà il decongestionamento del traffico nella fase di attraversamento dell’abitato di Borgo Valsugana, dove tuttora passa la S.P. 109 e consentirebbe al gravoso traffico della zona pedemontana di incanalarsi direttamente verso la S.S. 47 della Valsugana ad est dell’abitato.
La forte opposizione al progetto da parte di molti cosiddetti portatori di interesse, tra cui il mondo contadino, le Associazioni Ambientaliste e la Fondazione De Bellat che si sono opposte in maniera decisa, per quanto legittima, appare ai miei occhi come un atteggiamento iniquo ed irrazionale, tenuto conto che si potrebbero attivare misure di compensazione dei terreni espropriati ma che evidentemente poco interessa, a questo punto.
Per la Comunità che rappresento due sono le questioni: decongestionare il traffico sulla S.P. 109 e realizzare il prolungamento di Via Gozzer, sede dell’ultimato Polo di Protezione Civile e sede di un centro sportivo di Valle efficiente e a detta di tutti favoloso. Su queste due problematiche, a nome della mia Comunità, non sono disposto a mollare.
Tralasciando la questione “variante del Tesino” – conclude la lettera inviata in Provincia – ed avendo seppur informale notizia di ulteriori difficoltà per la realizzazione del tratto di variante che interessa i Comuni di Carzano, Scurelle e Castelnuovo (Ponte delle Palanche – Arginale torrente Maso), che godeva di “priorità 1” , chiedo accoratamente di sostenere con forza il finanziamento del tratto di collegamento sul nostro territorio e più precisamente la realizzazione del collegamento tra la rotatoria del Centro Commerciale alle Valli e la SS 47, con bretella su Via Gozzer (protezione civile e centro sportivo), attribuendole la giusta priorità”.