NordEst

Vederna: Una croce, Una storia

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L’ultima domenica di aprile del 1961 il Gruppo Alpini di Imèr eresse sulla Cima del “Colaz”, in loc. “Stomeghina”, il punto più alto della Vederna visibile da buona parte della Valle, una croce di legno a ricordo degli Alpini caduti in guerra.
La croce aveva un’altezza di 11 mt. e una larghezza delle braccia di 4 mt. complessivi.
 
Il legname per la sua costruzione era di larice proveniente dalla località Orti (Col Spalier) su proprietà comunale. A capo dell’operazione di costruzione della croce in questione era Francesco Collesel (del Candido). Il trasporto del legname dalla località Orti alla località Stomeghina venne effettuato a cura di Luigi Doff Sotta “Martinot”, coadiuvato da diversi soci alpini, con traino a cavallo.
 
Un anno dopo venne realizzata la prima illuminazione della croce, utilizzando un tubo di acquedotto forato applicato sulla croce e alimentato da una bombola di gas posta ai piedi della croce medesima. Il gas introdotto nel tubo dal basso usciva dai fori e, acceso, creava delle fiammelle che dalla Valle regalavano il suggestivo spettacolo della croce illuminata.

L’illuminazione della croce avveniva in occasione di feste e circostanze importanti e solenni con costante presenza di soci alpini durante tutta l’operazione di accensione e spegnimento. Questo primo rudimentale impianto di illuminazione venne realizzato dalla ditta Loss Pietro “del Simon”.

Qualche anno dopo venne acquistato un gruppo elettrogeno a benzina e quindi venne sostituita l’illuminazione a gas con lampadine elettriche inserite su portalampade fissati su apposite asticelle in legno. Il gruppo elettrogeno venne ricoverato in un’apposita struttura in legno realizzata per l’occasione.
L’accensione era manuale e l’illuminazione della croce si protraeva fino ad esaurimento del combustibile.
Nel 1984 venne eretta la croce in metallo, in sostituzione della croce in legno ormai deteriorata dal tempo e dalle intemperie: misurava 22 mt. in altezza e 8 mt. complessivi in larghezza.

Venne realizzata dal 1° settembre 1984 al 14 ottobre 1984 lavorando tutti i sabati e le domeniche. Il ferro venne donato da Tomas Marino di Aurino che era anche progettista del manufatto nonché costruttore dei singoli pezzi. La direzione dei lavori venne svolta dall’allora Capogruppo Biagio Gaio. Il montaggio della croce vide la partecipazione attiva e convinta di numerosi soci alpini.

Nell’occasione venne acquistato un nuovo gruppo elettrogeno a benzina, poi ricoverato nello “stol” sottostante la croce, con il serbatoio costituito da un bombolone

per il gas di una Fiat 132.
Detto gruppo elettrogeno, che veniva azionato con telecomando a distanza (dal paese), venne fornito dalla ditta Alberti di Mezzano. Nel 2009 venne quindi realizzata la nuova illuminazione a LED con alimentazione a pannelli solari e con accensione/spegnimento tramite sms da cellulare.
 
 
PROGRAMMA – 19 giugno 2011


ore 10.30
Santa Messa officiata da  S.E. Monsignor Luigi Bressan Arcivescovo di Trento
 
ore 11.30
Saluto delle Autorità
 
ore 12.30 
Pranzo presso Casina forestale
Saranno disponibili due bus navetta per il trasporto dei partecipanti, con partenza dalla sede degli Alpini di Imèr
(presso edificio ex segheria comunale), con inizio ad ore 7.00. In caso di maltempo la cerimonia si terrà presso la Chiesetta della Vederna. La località è raggiungibile in auto da Pontet o dalla Val Noana, a piedi dal sentiero degli Alpini o dal “Pian delle Fusine” (Val Noana).
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