?L’impresa in tempo reale il 16 marzo 2012:
ORE 5.00 Partenza in bici da Venezia
ORE 9.00 Arrivo a Belluno e prima breve sosta
ORE 11.00 Arrivo ad Agordo
ORE 13.00 Inizio salita al passo Fedaia
ORE 15.00 Partenza con gli sci – Inizio ascesa Marmolada
ORE 17.30 Alessandro Forni raggiunge la vetta della Marmolada (Punta Penia) dopo 12 ore e mezza.
La fatica comincia a farsi sentire ma il successo dell’impresa lo ripaga dello sforzo fatto fin qui. Discesa con gli sci e di nuovo in sella.
ORE 22.30 Rientro in bici in piazza Duomo a Trento
Missione compiuta: dopo il Cevedale la Marmolada – Dalla Laguna alle Dolomiti pedalando e sciando in solitaria. E’ stata la nuova sfida – dopo il record registrato nel 2011 – dell’atleta trentino
Alessandro Forni.
“Siccome non sono uno a cui piace stare fermo – spiega l’atleta a Trento – le mie idee continuano ad andare avanti. Per questo ho scelto la cima più alta della Marmolada (e di tutte le Dolomiti), Punta Penia, partendo da Venezia, quindi dal mare, in bicicletta, sempre con sci ed attrezzatura caricati sulla bici, insomma con lo stesso spirito del Cevedale: in autosufficienza.
In questo caso però, ridisceso al Passo della Fedaia, dove ho lasciato la bici, ho deciso di tornare a Trento, arrivando così in serata nella mia città natale. Una grande soddisfazione, senza grandi sponsor alle spalle, inneggiando ad uno sport pulito, vicino all’ambiente e alla fatica più vera”.