Il giovane, tossicodipendente disoccupato, ha confessato di aver agito a causa dello stato di indigenza della propria famiglia
Venezia – Ha colpito ben tre volte in sette giorni: un rapinatore seriale è stato denunciato dai carabinieri del Nucleo operativo della compagnia di Chioggia (Venezia). Il rapinatore agiva sempre da solo, travisato ed armato di coltello. Il primo colpo e’ stato messo a segno la sera del 30 gennaio scorso, quando il rapinatore e’ entrato all’interno di un’agenzia assicurativa di viale Tirreno di Sottomarina e, sotto la minaccia del coltello, si è fatto consegnare 300 euro, scappando poi a piedi.
Il secondo colpo è stato messo a segno la sera del 4 febbraio scorso in un negozio di abbigliamento in viale Mediterraneo di Sottomarina, dove sotto la minaccia di un coltello si è fatto dare dalla commessa 250 euro. Il terzo colpo è avvenuto la mattina del 5 febbraio scorso a un’agenzia immobiliare di viale Mediterraneo di Sottomarina, dove sempre sotto la minaccia di un coltello si è fatto consegnare dall’impiegata 100 euro. Le indagini dei carabinieri si sono concentrate sui giovani tossicodipendenti della zona e tra questi è stato individuato W.Z., 23enne tossicodipendente disoccupato di Chioggia, residente poco distante dai luoghi in cui sono state commesse le rapine.
Nella sua abitazione i militari hanno sequestrato gli abiti indossati durante le rapine. Portato negli uffici della compagnia dei carabinieri di Chioggia, l’uomo ha confessato giustificando quanto fatto con lo stato di indigenza nel quale versava la propria famiglia. Il giovane è stato denunciato a piede libero con l’accusa di rapina aggravata continuata.