Terrorizzata e ridotta pressoché a una larva umana da un 24enne conosciuto lo scorso novembre. E’ accaduto a Schio dove i carabinieri hanno arrestato Daniele Casarotto, un 24enne già noto alle forze dell’ordine, per violenza sessuale e stalking. I militari hanno infatti ricostruito uno scenario di aggressioni, violenze fisiche a psicologiche, ai danni di una giovane.
L’arresto di Casarotto ha posto fine alle violenze, cominciate nel novembre dello scorso anno in un contesto di degrado sociale, all’interno di una struttura di assistenza per persone non abbienti e che vivono ai margini della società.
La relazione tra i due, secondo quanto emerso dalle indagini, è stata caratterizzata da subito da violenze fisiche e sessuali, soprusi, ricatti e minacce, con cui il 24enne imponeva alla ragazza uno stato di prostrazione psico-fisica e di terrore. Nonostante nel gennaio scorso il rapporto con il 24enne si fosse interrotto, il ragazzo ha continuato a inviare messaggi minatori, fino al momento dell’arresto.
La vicenda è emersa casualmente alcune settimane fa, quando un carabiniere fuori servizio ha soccorso la ragazza, a terra sanguinante, in una via del centro di Schio.
Portata all’ospedale, la giovane non ha voluto in un primo tempo raccontare l’aggressione, temendo probabilmente ritorsioni da parte dell’aggressore, finché la disponibilità del carabiniere ad ascoltarla l’ha indotta finalmente a denunciare la vicenda.