Il presidente Maurizio Fugatti, accompagnato dal dirigente generale del Dipartimento protezione civile, foreste e fauna Raffaele De Col, ha incontrato a Primiero San Martino di Castrozza, gli Ispettori distrettuali e i Comandanti dei Corpi dei Vigili del fuoco volontari delle Unioni distrettuali di Primiero e di Fassa
“Per quanto riguarda le infrastrutture – ha evidenziato nel corso dell’incontro il presidente Fugatti – confermiamo il nostro impegno per il secondo lotto dei lavori alla caserma di Imer, per 410.000 euro, e per la caserma di Canal San Bovo, per due milioni di euro. Come metodo vogliamo ora basarci sulle priorità che ogni Unione distrettuale ci presenterà. Sulla base delle risorse disponibili ogni anno si sceglierà come intervenire in base alle priorità indicate dai territori”. L’incontro si aggiunge a quelli già svolti con altre Unioni distrettuali, con l’obiettivo di confrontarsi sulla situazione e sui temi di attualità per il settore e per i singoli Corpi.
Tra i numerosi argomenti affrontati – riferisce la Provicnia – nel corso della serata particolare attenzione è stata riservata alla formazione degli operatori, con proposte puntuali sui contenuti e sulle modalità di svolgimento, per renderla sempre più aderente alle esigenze dei vigili del fuoco.
Si è parlato anche di telecomunicazioni, radio Tetra e cercapersone, del numero verde attivato per le chiamate di emergenza nella zona del Primiero, delle patenti di servizio, delle visite mediche del personale, di interventi in quota e dei mezzi con cui affrontarli, di allertamenti e protocolli operativi per attività che coinvolgano soggetti diversi o il territorio della Provincia autonoma di Bolzano, di assicurazioni, di responsabilità dei comandanti e graduati e della loro specifica formazione in campo organizzativo e amministrativo nonché delle procedure di revisione dei mezzi in dotazione.
Durante la serata si è trattato anche il tema della definizione dei piani di intervento per i locali in quota durante la stagione invernale; argomento che sarà oggetto di approfondimento ulteriore per migliorare l’efficacia operativa e aumentare la sicurezza di chi frequenta la montagna.