Spumante e palloncini gialli. Bye bye vitalizi. La sforbiciata annunciata dal Movimento Cinque Stelle sull’assegno che viene riconosciuto ai parlamentari alla fine del mandato ha ricevuto il via libera dalla Camera, che ha approvato la delibera del presidente Roberto Fico per il ricalcolo dei vitalizi degli ex parlamentari
Roma (Adnkronos) – “Una giornata storica” per il capo politico pentastellato che non è riuscito a contenere l’entusiasmo: “Oggi è il giorno che gli italiani aspettavano da 60 anni – ha scritto su Facebook – quel momento fatidico che abbiamo regalato ai nostri cittadini in 100 giorni di Governo. #ByeByeVitalizi”. In piazza Montecitorio i parlamentari grillini sono scesi a fare festa : “Oggi è un giorno storico, abbiamo abolito un assurdo privilegio della casta. Adesso il Senato prenda esempio” ha detto Di Maio, indicando il prossimo step in agenda: l’abolizione delle pensioni d’oro. “Lo faremo presto – ha promesso il vicepremier – prestissimo. Oggi è un giorno importantissimo. Si afferma il principio che diritti acquisiti per i politici non esistono”.
I ricorsi degli ex deputati, come paventato da Forza Italia, che si è astenuta non preoccupano Di Maio. “Qui abbiamo l’autarchia”, ha scandito, annunciando che “la settimana prossima presenteremo in commissione un ddl per tagliare le pensioni d’oro”. L’entusiasmo ha contagiato anche il presidente della Camera, Roberto Fico: “Sono molto soddisfatto – ha commentato – abbiamo posto fine a una grande ingiustizia di tanti anni della nostra Repubblica, i cittadini sentivano molto forte l’esigenza di porre fine ai vitalizi degli ex parlamentari. Oggi ripariamo una ingiustizia sociale, perché i parlamentari avevano un trattamento e i cittadini un altro, ripariamo finalmente a delle ferite”. Fico si è poi detto fiducioso del fatto che “il Senato seguirà la stessa strada” della Camera.
La delibera sarà valida dal primo gennaio 2019 e prevede il taglio di 1.338, che saranno ricalcolati e dunque abbassati (il totale di quelli erogati alla Camera ammonta a 1.405) mentre gli altri 67 non verranno ritoccati. I 67 riguardano i deputati che hanno versato contributi per 4-5 legislature. Nella maggioranza dei casi i vitalizi saranno tagliati dal 40 al 60%. Tutto ciò porterà a un risparmio “di oltre 40 milioni di euro all’anno” ha ribadito Fico, rivolgendosi agli ex parlamentari: “Non è un provvedimento punitivo è una delibera che ripara i guasti sociali. C’era un solco, un burrone che noi stiamo colmando”. Ad accogliere con soddisfazione il via libera della Camera ai vitalizi anche il leader della Lega e ministro dell’Interno, Matteo Salvini: “Stop a vecchi e assurdi privilegi. Con la Lega, dalle parole ai fatti!”.