Dal 18 al 20 gennaio la Val di Fiemme ospiterà i Campionati italiani di sci alpino e nordico, snowboard e scialpinismo riservati ai vigili del fuoco. A sfidarsi, in un clima di amicizia e sana competizione, circa 1150 pompieri in rappresentanza di 164 comandi e corpi. Inaugurato a Cavalese il Campionato italiano di sci per Vigili del Fuoco
Cavalese (Trento) – L’organizzazione è curata dalla Federazione dei vigili del fuoco volontari del Trentino attraverso l’apposito comitato organizzatore, guidato dall’ispettore dell’unione distrettuale di Fiemme, Stefano Sandri, al lavoro da mesi per l’roganizzazione.
Sandri, intervenuto assieme al vice Edi Niederleimbacher e al comandante del corpo di Tesero Sergio Delvai, ha presentato il programma dell’evento, che prenderà il via ufficialmente il via giovedì 18 gennaio alle 18 con la sfilata per le vie di Cavalese e che abbina gare a momenti conviviali in un clima di amicizia e condivisione. Le gare di slalom gigante saranno ospitate dalle piste del Cermis a partire dalle 9 di venerdì 19 gennaio, mentre quelle di sci alpinismo si svolgeranno nella stessa giornata ma in notturna, alle 19, in località Castelir a Bellamonte. Il Passo Lavazé sarà invece teatro della gara di fondo, in programma alle 8:30 di sabato 20 gennaio. Alla stessa ora, sulle piste del Cermis, saranno invece protagoniste le competizioni di snowboard.
Il presidente della Federazione, Luigi Maturi, ha evidenziato il grande sforzo organizzativo messo in campo dal Trentino attraverso la componente del volontariato pompieristico, sottolineando come l’aver superato quota 1100 partecipanti rappresenti per il settore e per l’intera provincia un grande motivo di orgoglio e soddisfazione. Alla conferenza stampa hanno partecipato anche Francesca Gerosa, vicepresidente della Provincia e Roberto Failoni, assessore provinciale all’artigianato, commercio, turismo, foreste, caccia e pesca.
Guarda l’intervista all’Ispettore Stefano Sandri
La presentazione a Trento
In breve
Trafoi, in Alto Adige, ha ospitato i festeggiamenti per i 50 anni della Valanga azzurra. Presente la cinquina di campioni dello sci alpino italiano entrati nel mito con il conseguimento, il 7 gennaio del 1974, dei primi cinque posti nello slalom gigante di Berchtesgaden, in Germania. All’iniziativa hanno partecipato la leggendaria cinquina, Piero Gros, Gustav Thöni, Helmuth Schmalzl e Tino Pietrogiovanna, con Linda Stricker (moglie Erwin, scomparso nel 2010), assieme a Herbert Plank, Paolo De Chiesa, Marcello Varallo, Chicco Cotelli. “È stato un periodo molto bello, perché almeno in tre o quattro eravamo sempre nelle prime dieci posizioni”, ha ricordato a margine dei festeggiamenti, Thöni.