TRENTO – Sono due le vittime in poche ore in Trentino. Due centauri hanno perso la vita sabato pomeriggio in altrettanti incidenti accaduti a Lagolo e a Castelfondo. Nel primo incidente la vittima è un uomo di 58 anni residente a Tortona. E’ deceduto in seguito alle ferite riportate dopo essere uscito di strada, finendo nella scarpata a lato strada. In val di Non un motociclista è stato sbalzato di sella in una curva ed è finito nel vuoto. Dopo un volo di una ventina di metri è morto sul colpo. Non è servito l’intervento di mezzi sanitari, dei vigili del fuoco, delle forze dell’ordine e dell’elicottero, che ha trasferito la salma a Trento.
TREVISO – Un operaio in scooter trovato morto nel fossato. Il primo incidente non ha avuto testimoni ed è avvenuto verso le 2 di notte in via Grande a San Giacomo di Musestrelle, frazione di Carbonera (Treviso), ai confini con Breda di Piave. La vittima è Stefano De Tuoni, 43 anni, operaio di Carbonera, uscito di strada dopo aver perso il controllo del suo scooter, un "cinquantino". Solo verso le 5 del mattino un passante ha dato l’allarme. L’uomo sarebbe uscito di strada da solo.
VICENZA – Un trentaduenne trevigiano è morto nel Vicentino. E’ il bilancio di un incidente stradale fra una moto e uno scooter avvenuto nel primo pomeriggio a Mussolente (Vicenza) lungo la provinciale 248. A perdere la vita è stato un motociclista trevigiano, Eddy Soneghet, 32enne elettricista di Solighetto di Pieve di Soligo, mentre il ferito è un ragazzo di 16 anni residente a Romano d’Ezzelino (Vicenza) che era sul suo motorino.
TRIESTE – Un morto e tre feriti in un incidente stradale avvenuto intorno alle 19 sulla statale Jesolana, in comune di Quarto d’Altino. L’incidente, che ha coinvolto due auto e due scooter, ha provocato una lunga coda in direzione di Jesolo. La vittima era in sella ad uno degli scooter.
TREVISO/Bimba falciata da giovane ubriaco in auto – E’ morta a 5 anni mentre passeggiava con papà e la sorellina di sei anni. E’ stata falciata e uccisa da un’auto pirata mentre attraversa la strada tenendo stretta la mano di papà e sorellina. L’investitore, V.C. un 20enne di Valdobbiadene, che sembra fosse ubriaco alla guida. Il giovane si è dato alla fuga ma ritorna per prendere la targa e rischia il linciaggio della folla inferocita.
La tragedia è avvenuta in via San Pietro a San Pietro di Barbozza, venerdì sera. Ezio Dal Fabbro, idraulico 56enne (sposato con Enrica Andreazza, originaria di Quero, che lavora in Comune a Cornuda), prende le bimbe per una breve passeggiata.Lui in mezzo, le due piccole di 5 e 6 anni per mano:giunti all’altezza di un passaggio pedonale, a 50 metri dall’abitazione, dal nulla spunta una Polo che procede, secondo alcuni testimoni, a velocità folle. Neppure il tempo di capire cosa sta accadendo che la più piccola, Serena di 5 anni, viene letteralmente strappata alla mano paterna e scaraventata sull’asfalto per più di 40 metri. La piccola resta a terra immobile sotto lo sguardo impietrito del genitore e della sorellina, mentre l’investitore, incurante dell’accaduto, si dilegua a tutto gas. Non basta il trasporto d’urgenza all’ospedale di Montebelluna a salvare la piccola Serena. Gli uomini dell’Arma hanno fermato il giovane per gli accertamenti sullo stato di ebbrezza e per chiarire le sue responsabilità. L’intera comunità è in lutto per la terribile tragedia.
TRENTO/Cade in bici ad Arco – Grave incidente venerdì alle 10 a Chiarano di Arco. Ida Danieli 65enne di Vigne ha sbattuto il capo sull’asfalto mentre stava pedalando sulla strada. È stata trasportata in autoambulanza al vicino campo sportivo e quindi in volo all’ospedale S.Chiara di Trento. La donna è in prognosi riservata. La donna, in sella alla propria bici, aveva imboccato da qualche metro via Ventuno Aprile, nel centro dell’abitato di Chiarano. La strada, stretta, a ridosso della casa di riposo Eremo, ha un fondo leggermente sconnesso. Potrebbe essere stata un’imperfezione dell’asfalto a farle perdere l’equilibrio.
VENEZIA/Falciato in bici pensionato – E’ successo a Marghera. Un camion ha agganciato la sua bicicletta e l’ha trascinata per un centinaio di metri. È morto così, nel primo pomeriggio di venerdì, Livio Fantinato, 67 anni, pensionato veneziano.
GORIZIA/Muore in bici – L’imprenditore Severino Tomat, di 85 anni, e’ morto in un incidente stradale avvenutosabato a Medea (Gorizia). L’uomo – da quanto si e’ saputo – e’ stato investito da un autocarro mentre era sulla sua bicicletta, a poche centinaia di metri dalla propria abitazione, di ritorno da alcuni lavori nella sua vigna. Tomat e’ morto all’istate. Sul posto e’ intervenuta la Polizia Stradale che sta facendo accertamenti e indagini per ricostruire l’incidente.
BOLZANO/Muore sotto il trattore – Un trattore si è rovesciato verso le 17 di sabato a Lana, nel Meranese, dove un agricoltore ha perso la vita sotto il mezzo che si è ribaltato durante lavori nella zona di Platteda, poco lontano da via Palade. L’agricoltore, che è finito sotto il trattore, è morto sul colpo.
BOLZANO/Bimbo beve detersivo – E’ stato ricoverato in condizioni disperate nella clinica universitaria di Innsbruck un bambino di 2 anni di Predoi, in Valle Aurina, nella parte settentrionale dell’Alto Adige. Il piccino, che si trovava in cucina, ha ingerito del detersivo per stoviglie mentre la madre si era distratta per alcuni lavori in casa..
TARVISIO/Auto clonata – Sorpreso alla guida di un’auto ‘clonata’ sul confine con l’Austria, il cittadino ucraino B.M., di 42 anni, e’ stato arrestato dalla Polizia di Frontiera di Tarvisio (Udine) per riciclaggio. L’automobile aveva una carta di circolazione rubata, insieme ad altri documenti in bianco, negli uffici della Motorizzazione di Campobasso nel maggio scorso. L’auto e’ risultata rubata nello scorso marzo a Bergamo.